La Porta d'Oro: L'ultracomplottista

I più attenti fra di voi si saranno accorti che va di moda delegittimare – in questo periodo tocca a Trump – qualunque personaggio pubblico, reo di appartenere al cosiddetto “sistema”, anche quando prende decisioni coraggiose contro il deep state (uscire dall’OMS o interrompere gli aiuti militari all’Ucraina), rilascia dichiarazioni a sfavore delle istituzioni (ricordo le scuse pubbliche del Sindacato di Polizia per gli abusi del periodo Covid) o quando fornisce informazioni occultate o comunque scomode per il sistema stesso.

Questo fenomeno ho deciso di chiamarlo ultracomplottismo, che dal punto di vista psicologico è poi un “complottismo di ritorno”, come un boomerang che colpisce chi lo ha lanciato: il tuo modo malato di vedere il mondo, adesso ti costringe a vedere il marcio anche dove si intravede uno spiraglio di luce. È un meccanismo psicologico che noto a partire dal 2020, ma in quest’ultimo periodo vedo che si sta inasprendo.

Il “complottista semplice” è già per definizione uno che vede complotti dappertutto, anche dove ci sono solo errori umani o decisioni sbagliate prese in buona fede, perché lui è più intelligente degli altri e pensa che tutto il genere umano non sia semplicemente addormentato, ma che si riunisca ogni notte per cospirare contro di lui e trovare il modo di installare un’antenna 5g nel suo balcone!

Ma il “complottista livello esperto” riesce ad andare oltre, perché lui non si fa fregare da nessuno, perché lui è più intelligente anche del complottista semplice (che ovviamente è già uno molto intelligente!). La conseguenza è che quando un presidente prende una decisione storica, inaspettata, coraggiosissima... l’ultracomplottista riesce a vedere del marcio anche in quel caso. Grida da una vita che dovremmo tutti uscire dall’OMS .... e quando qualcuno comincia a farlo accadere nella realtà.... anche da noi in Italia.... lui ci vede un complotto ancora più sottile. Per lui non è uno spiraglio di luce, bensì l’inizio della fine.

Intendiamoci, nessuno personaggio politico è solo buono e nessuno è solo cattivo, sono io il primo a dirlo (lo spiego bene qui), anche Trump e Putin hanno i loro lati oscuri (lo so, solo voi che state leggendo siete fatti unicamente di luce, quindi giustamente pretendete la stessa purezza anche dai politici !!!) ma se sono anni che vi dico che loro e pochi altri (Ahmadinejad, Bashar al-Assad, Viktor Janukovyč e alcuni altri iniziati sparsi in giro per il mondo) sono venuti a “salvare il salvabile”, potete credermi. E se domani prenderanno entrambi la decisione di installarci obbligatoriamente un chip nel cervello …. questo non toglie che la loro missione animica sia sempre stata quella di aiutarci. Di tanti altri personaggi della politica e dello spettacolo non si può dire lo stesso, perché invece sono venuti col compito di trattenerci nell’illusione!

Attaccare un presidente perché sta portando fuori dall’OMS uno dei Paesi più importanti del pianeta, quando il resto del mondo è invece contrario a tale iniziativa e resta sempre succube e sottomesso a tale organizzazione…. significa essere degli idioti. Non c’è un’altra spiegazione plausibile.

Se anche dovesse tornare tutto come prima fra pochi mesi, in ogni caso è stato dato un segnale forte alle masse addormentate: l’OMS può essere messa in discussione, non solo da un gruppo di complottisti, ma anche da un presidente degli Stati Uniti, cioè qualcuno che ha ricevuto il consenso della maggioranza della popolazione statunitense!

L’unico onesto, coerente, colui che non tradirà mai e non devierà mai dalla retta via, l’unico che si muove in maniera efficace e precisa contro il sistema dominante è lui, il nostro ultracomplottista. Non fatevi ingannare dal fatto che vada in giro con un aspetto da sfigato (perché il “complottista livello esperto” debba sempre avere i capelli lunghi e debba vestirsi male... non l’ho mai capito!) e che sia piuttosto ignorante per tutto ciò che riguarda la politica e la filosofia, lui in ogni caso è irreprensibile e non tradirà mai la causa, mentre sia Putin che Trump potrebbero aver messo in atto una strategia per renderci sempre più succubi del sistema e privi della nostra libertà.

Già…. perché l’ultracomplottista è ovviamente convinto di essere già libero e di lottare per la preservazione di questa sua libertà!

Io lo dico in maniera chiara, poiché non ho niente da perdere: se anche installassero un microchip nella testa delle persone, per la grande maggioranza di loro non cambierebbe proprio nulla. Ne avrebbero unicamente dei vantaggi lavorativi. E non sto scherzando!

Per non creare fraintendimenti, io sono uno che crede (anzi... no... che sa) che viviamo all’interno di una trappola planetaria governata da poche famiglie facoltose in contatto con entità che si trovano su un altro piano di esistenza. Le informazioni le conosco bene e con i miei “occhi” ho visto abbastanza da non avere dubbi. Secondo me anche un bravo sociologo o un bravo economista sono capaci di arrivare a conclusioni almeno simili. Ma conoscere la verità non significa possedere la psicologia deviata e infantile dei complottisti. Anche Massimo Mazzucco, Marcello Pamio, Claudio Messora e Red Ronnie conosco delle verità, ma avrete notato che non sono afflitti dalla psicologia del complottista.

Riflettete su questo... e lavorate su voi stessi senza sosta, altrimenti di verità non ne conoscerete mai nessuna.

Salvatore Brizzi

[Il mondo è bello, siamo noi ad esser ciechi]

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