La Porta d'Oro: Sentirsi parte di qualcosa di importante

Questo è il link per scaricare il pdf in oggetto:

https://antipodiedizioni.com/wp-content/uploads/2024/08/SENTIRSI-PARTE-DI-QUALCOSA-Salvatore-Brizzi.pdf

Shamballa - sentirsi parte di qualcosa

Quello che segue è invece il testo con le precisazioni che ho scritto dopo aver letto alcune vostre domande (se stampate il pdf, allegateci anche questo testo):

PRECISAZIONI SUL PDF “SENTIRSI PARTE DI QUALCOSA DI IMPORTANTE”

Vi riassumo i punti essenziali che sono emersi dalla lettura dei vostri commenti:

1) Qualcuno ha pensato che al punto nr. 8 stessi proponendo la reintroduzione del servizio militare obbligatorio, quando invece mi riferivo al fatto che c’è bisogno di volontari che vadano a pulire i letti dei fiumi e a spingere anziani in carrozzella... ma di questi volontari non ce n’è mai abbastanza, ragion per cui sarebbe ottimo introdurre un anno da dedicare obbligatoriamente alla collettività.

2) Qualcuno si è stupito perché ho scritto che l’aborto, in alcune condizioni, può essere preso in considerazione come soluzione estrema. In una mail privata siete riusciti a scrivere che “se la vita ti dà un figlio con una malformazione vuol dire che è tuo compito accettarlo”. Commento dicendo unicamente che queste sono le frasi tipiche di chi ha capito gli argomenti sul piano mentale, ma non ha sviluppato il sentire, quindi non riesce ad entrare in empatia con il dolore di una coppia che si trova nella condizione di dover fare questa scelta.

3) Altri si sono stupiti della frase “L’unione europea è voluta dai maestri”. Ebbene sì, ogni fenomeno possiede un’ottava alta e un’ottava bassa. Sia l’unione degli stati europei, sia l’unione degli stati a livello mondiale rappresentano fenomeni positivi... se perseguiti con un intento puro, cioè con il Cuore. Non sono fenomeni positivi per come vengono portati avanti attualmente, cioè con un intento di sottomissione finanziaria delle nazioni.

4) Riguardo la frase che un qualunque italiano medio affetto da ritardo pronuncia in riferimento al blocco dell’immigrazione: “Ma guarda che degli immigrati abbiamo bisogno, perché vengono impiegati nei lavori che gli italiani non vogliono più fare”, mi permetto di dire che evidentemente quei posti sono già occupati, visto che è sufficiente dare uno sguardo a interi quartieri delle nostre città per scorgere migliaia di immigrati (clandestini e non) che bevono, spacciano e molestano le ragazze (anche se nessuno lo dice... per non essere definito razzista!). Evidentemente quelli che vedo io... sono tutti nella pausa pranzo dal loro lavoro (quello che non vogliono fare gli italiani)!

5) “Brizzi, hai scritto cose condivisibili, ma alla fine dici che tutto questo non si può realizzare. Io invece credo che se ci impegniamo le cose possono ancora cambiare.” Amico mio, ti rispondo che l’amaro calice andrà bevuto fino in fondo. Ci siamo incarnati per costruire il nuovo mondo, non per fermare la pietra che rotola lungo il fianco della montagna, come d’altronde ho scritto nel pdf. Le persone si trovano SOTTO UN INCANTESIMO e stanno inconsciamente aiutando chi li governa in maniera occulta a realizzare il loro piano di asservimento globale. Non c’è quasi più bisogno di guardie carcerarie... quando I PRIGIONIERI STESSI IMPEDISCONO AGLI ALTRI PRIGIONIERI DI FUGGIRE. C’è chi ha il compito di contrastare in maniera aperta quest’opera di asservimento – sia politici che gente comune (e fanno molto bene) – ma io sto solo dicendo che il NOSTRO compito è restare saldi sui principi e focalizzarci sull’economia, la medicina, l’educazione, ecc... che verranno in seguito.

Ovviamente, ogni punto da me trattato meriterebbe un articolo a sé, se non un intero libro. Ma accontentatevi.

Il vostro Scarasaggio

Salvatore Brizzi

[Il mondo è bello, siamo noi ad esser ciechi]