La Porta d'Oro: Ancora sull'alimentazione

Quando tocco questo argomento vi scatenate. Perdete letteralmente i freni inibitori (che già di norma non è che riescano a inibirvi più di tanto!).

Dopo il mio precedente articolo (Quattro film interessanti sull’alimentazione), alcuni fra di voi hanno fatto notare – sia in privato che nei commenti – che i bambini sottoposti alla visione di filmati dove viene mostrato loro come funzionano i macelli, poi non vogliono più mangiare carne. Se è per questo, anche i bambini a cui si dice che fine fa Peppa Pig ... poi non vogliono più mangiare il prosciutto!

Come commenterebbe se fosse ancora vivo il noto filosofo greco Clitoride di Elea: «Grazie al cazzo!»

Anche un adulto spesso smette di mangiare carne dopo aver visto certe immagini. Io stesso, tanti anni fa avevo preso la decisione di diventare vegetariano proprio dopo aver visto un filmato del genere. Sono rimasto vegetariano per otto lunghi anni. Per tornare a mangiare carne ho dovuto compiere un difficile percorso di riabilitazione, durante il quale i miei genitori mi sono sempre stati vicini e mi hanno sostenuto... anche nei momenti più drammatici... quando ormai avevano capito che io avevo cominciato a mangiare anche il seitan e loro non riuscivano a farsene una ragione!

Far vedere quei filmati ai bambini è una violenza, che nella grande maggioranza dei casi si traduce poi in un rifiuto della carne. È come sottoporli al trattamento subito dal protagonista Alex nel film Arancia Meccanica di Kubrick (1971). Ma questo è esattamente il contrario di ciò che andrebbe fatto, ossia dare a un bambino ONNIVORO (vi ricordo che non abbiamo lo stesso stomaco delle capre) la possibilità di accostarsi ad ogni cibo e imparare a SENTIRE LE ESIGENZE ALIMENTARI DEL PROPRIO CORPO, senza condizionarlo in maniera forzata e subdola.

Se non volete che vostro figlio mangi la carne prodotta nei macelli, allora procurategli la selvaggina. Se ci tenete davvero alla sua salute fate un sforzo in più, non vi limitate a traumatizzarlo per farlo aderire alla vostra filosofia! Vi assicuro che in breve tempo sceglierà cosa è più giusto per lui.

Non partite dal presupposto che vostro figlio sia venuto fuori rincoglionito come voi solo perché gli avete prestato la vostra genetica affinché si potesse incarnare!

Quando un cieco guida un altro cieco, entrambi cadranno nel fosso.

Quanto sono divertenti quei neo-genitori che si rifiutano di far battezzare il figlio in Chiesa, perché non vogliono “che venga condizionato quando ancora non è in grado di scegliere con la sua testa”, ma poi gli impongono una dieta vegana da quando nasce, senza fargli mai conoscere taluni cibi, semplicemente perché questo è il loro credo (che ha le medesime caratteristiche fideistiche di una religione)!

Fammi capire, tu credi che tuo figlio possa in qualche modo venire danneggiato dalla cerimonia del Battesimo (!!!!), ma invece sei sicuro che non verrà danneggiato dalla privazione in giovane età di carne, pesce, formaggi e uova?!

Devi avere il cervello annodato come un “nastro di Möbius” se riesci a far convivere dentro di te questi due modi di pensare!

Ecco, volevo semplicemente fare questa precisazione.

Non me ne vogliate.

Salvatore Brizzi

[Il mondo è bello, siamo noi ad esser ciechi]

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di Salvatore Brizzi