Domanda di
una signora durante un seminario: «Ma Brizzi, tu ti ammali ancora?
Dovresti essere ormai al di sopra di queste cose».
Non posso
descrivervi la faccia che ho fatto... ma vi assicuro che valeva la pena
esserci.
Mentre nel
mondo della meccanicità di norma la malattia non ha un significato e viene considerata una disgrazia
che colpisce “a caso” - qualcosa di cui il malato è solo in minima parte responsabile
(magari perché fuma o per cattiva alimentazione) - nell’ambiente di chi lavora
su di sé si sta verificando sempre più spesso un altro problema: le persone si
sentono in colpa quando si ammalano, in quanto la malattia sarebbe sintomo d’una
realizzazione interiore non ancora perfetta!
La malattia
viene vista come il segnale d’uno sbaglio, della capacità di commettere ancora
errori, qualcosa di cui vergognarsi poiché espressione della nostra
imperfezione interiore. Questo atteggiamento peggiora il nostro rapporto – già di
per sé difficile – con la malattia.
Vi ricordo
che la perfezione è solo dei maestri (quinta iniziazione), i quali hanno un
dominio totale dei tre corpi (fisico, emotivo e mentale) al punto di essere
capaci di abbandonare un corpo e ricostruirsene un altro (resurrezione). Tutti noi
siamo invece, a gradi diversi, “sulla Via”, per cui è inevitabile – anzi,
opportuno – che commettiamo errori e ci ammaliamo, talvolta in misura maggiore
rispetto a chi non svolge un lavoro su di sé, proprio perché noi abbiamo deciso
di accelerare i tempi attraverso il lavoro su noi stessi.
La malattia
e l’errore – per quanto alle volte risultino dolorosi – sono opportunità di
crescita, non qualcosa di cui vergognarsi perché sintomo che “sono ancora poco
evoluto”. La malattia permette all’anima di scendere in profondità e questo
dovrebbe provocare un senso di grande rispetto verso chi sceglie con coraggio
di entrare dentro di sé. Il primo a sentire questo rispetto dovrebbe essere il
malato stesso... mentre questo spesso non accade.
La personalità
non è contenta della malattia o del fallimento, ma l’anima, che è immortale, riceve
con piacere questi eventi, in quanto gli eventi traumatici le consentono un’elaborazione
più rapida. L’anima ricava sempre delle qualità da quelli che a noi paiono
degli ostacoli; tali qualità faranno parte del suo bagaglio nelle vite
successive.
Sovente nelle
malattie lunghe e dolorose – per esempio nei tumori – il malato ha trasmutato
sui piani sottili il suo male e l’anima ha svolto il suo compito, quindi se ne
va. Ciò avviene anche se il soggetto non sa nulla di lavoro su di sé: è l’anima
che svolge il lavoro. Questo accade sempre nei bambini. Ai parenti dispiace di
perdere un loro caro, e questo è perfettamente comprensibile, tutto il dolore
che emerge in quelle occasioni è sacrosanto e va lasciato fluire. Ma ciò che
conta per l’anima è che nella vita successiva quella persona non dovrà più affrontare
quel problema ed entrerà in incarnazione con un livello di saggezza superiore.
Già oggi
potete scorgere negli occhi di alcune persone una profondità che deriva proprio
dall’aver sofferto molto nella vita precedente. Ecco perché è assurdo
vergognarsi di essere “ancora” soggetti alla malattia.
Salvatore
Brizzi
[Il mondo
è bello, siamo noi ad esser ciechi]
CORSI DI RISVEGLIO ANNO
2018/2019
Questa è la pagina dove sono elencati
tutti i corsi:
In fondo alla pagina è possibile
scaricare il pdf con l’elenco dei corsi per città.
GUARDA IL PROMO DEL VIDEO-SEMINARIO
LA VIA DEL DISCEPOLATO
di Salvatore Brizzi
a questo link
Guarda il promo del video
LE SETTE INIZIAZIONI
e come prepararle
di Salvatore Brizzi
a questo link
APPUNTAMENTI DA SEGNALARE
18 Novembre – OLBIA
Seminario
LEADERSHIP SPIRITUALE
Gli insegnamenti di Draco
Daatson
condotto da Salvatore
Brizzi
Per info: assoc.artemisia@gmail.com
25 Novembre – RIMINI
Seminario
E SE GURDJIEFF TORNASSE?
Gurdjieff spiegato ai
giovani
condotto da Sheikh
Burhanuddin
e Salvatore Brizzi
Per info: gcgiardinodeilibri@gmail.com
Tel.:
0541 23774
16 Dicembre – VICENZA
Seminario
LA VIA DELLA RICCHEZZA
Il denaro al Servizio
dell’umanità
condotto da Salvatore
Brizzi
Per info: geaofficinadellanima@gmail.com
Leggi le frasi che pubblico
regolarmente su TWITTER:
Guarda il profilo su LINKEDIN:
Dai uno sguardo alle nostre immagini
su PINTEREST:
Clicca MI PIACE sulla mia pagina
FACEBOOK: