La Porta d'Oro: Il piacere che provate quando il cattivo viene condannato

«Brizzi, la situazione mondiale è disastrosa, pensi che anche l’Europa verrà coinvolta? Dovremo soffrire anche noi nei prossimi anni?»

«Brizzi, perché l’umanità proprio non riesce ad andare d’accordo? Cosa possiamo fare noi nel nostro piccolo?»

«Brizzi, io prego per la pace nel mondo da quando sono bambina, ma sembra non accadere niente, anzi, la situazione sembra peggiorata. Che altro dobbiamo fare?»

Questa invece è la domanda nella quale è contenuta la risposta alle domande precedenti:

«Ho assistito a un furto su un tram di Torino, quello che passa da cso Giulio Cesare. La cosa più incredibile è che sul mezzo erano presenti anche due poliziotti in borghese che hanno subito acchiappato la ladra, l’hanno fatta scendere e l’hanno portata in questura. Ho pensato: un angolo di giustizia in un mondo ingiusto, una rara soddisfazione in un mondo dove tutto va al contrario! Mi sono sentita felice per la signora che era stata derubata dalla ladra.»

SE PROVIAMO PIACERE QUANDO QUALCUNO VIENE ARRESTATO, che si tratti del politico, dell’imprenditore, del truffatore, dello scippatore di strada... SE PROVIAMO SODDISFAZIONE È PERCHÉ SIAMO ANCORA INFOGNATI NEI BISOGNI E NELLE PAURE DELLA PERSONALITÀ. Il senso di giustizia non c’entra niente, ma proprio niente, con quel senso di soddisfazione che stiamo provando, con quella percezione che “le cose stavolta sono andate bene”.

Il senso di giustizia, è solo una maschera che indossiamo per nascondere i soliti bassi meccanismi del possesso. Si tratta unicamente d’un meccanismo psicologico giudicante, legato, peraltro, a un SENSO DEL POSSESSO molto pesante.

Non vi sto chiedendo di non difendere i vostri averi. Anche io faccio ciò che è verosimile fare nella mia vita quotidiana. Ciò che va PRIMA OSSERVATO e POI ESTIRPATO è il senso di SODDISFAZIONE E GIUSTIZIA CHE PROVIAMO QUANDO IL CATTIVO VIENE SCOPERTO E PUNITO.

Tutti i film di Hollywood sono basati sul riprodurre questo senso di soddisfazione finale nello spettatore. La sensazione che alla fine la giustizia – quella degli uomini – ha trionfato.

A voi le conclusioni

Le guerre non potranno finire e il mondo non potrà cambiare fino a quando non riconosceremo e non ci libereremo di questi bassi meccanismi che mascheriamo da virtù

Infatti le guerre non stanno finendo e il mondo non sta cambiando.

Il mondo è in mano alle aziende produttrici di armi e alle aziende farmaceutiche... perché NOI ABBIAMO PAURA DI MORIRE. E NOI ABBIAMO PAURA DI MORIRE... PERCHÉ NON CI PERCEPIAMO IMMORTALI.

Oggi non ho voglia di aggiungere altro.

Salvatore Brizzi

[Il mondo è bello, siamo noi ad esser ciechi]

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VAMPIRI

di Salvatore Brizzi